2022-01-14 12:00:00 infosannionews.it 86

Consorzio,Cooperative Agricole e Università insieme per l’ambizioso progetto “Innfares”

Rillo: «Elevare  la qualità dei vini, definendo efficaci contenuti comunicativi  per la loro valorizzazione» Marotta: «In primavera l’avvio della fase di divulgazione ai viticoltori delle innovazioni strategiche» Nel ‘Vigneto Sannio’ si attende con particolare interesse l’arrivo della primavera. Lo sguardo dei protagonisti del  comparto vitivinicolo sannita è rivolto all’avvio del ciclo vegetativo annuale della vite che in questo 2022 – che dovrebbe sancire la definitiva ripartenza dopo la pandemia Covid19 – coinciderà anche con l’avvio delle azioni di disseminazione  dei risultati del progetto ‘Terroir intelligenti del Sannio – INNovazioni per una FAlanghina Resiliente’ (Innfares), finanziato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (Tipologia 16.1.1). L’obiettivo è quello di aumentare la resilienza del vitigno falanghina al cambiamento climatico che ben si avverte anche nelle vigne del Sannio. L’iniziativa coinvolge il Sannio Consorzio Tutela Vini (capofila) e le cooperative Cantina di Solopaca, La Guardiense e Vitivinicoltori del Taburno e si avvale del prezioso contributo scientifico del Dipartimento di diritto, economia, management e metodi quantitativi dell’Università degli Studi del Sannio e della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, nonché del supporto della società di servizi alle imprese Risorsa. L’attenzione è focalizzata sul vitigno principe della viticoltura sannita, che con circa 2.300 ettari rappresenta […]

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